I fondi verranno distribuiti tra vari interventi principalmente in 8 municipi e su 8 priorità e arrivano dal PN Metro Plus 2021-2027, programma operativo nazionale unitario di interventi per lo sviluppo urbano sostenibile
Saranno all’incirca 150.000.000 di euro i fondi che Roma Capitale ha deciso di inserire nel suo Piano Operativo di attuazione del PN Metro Plus 2021-2027, programma operativo nazionale unitario di interventi per lo sviluppo urbano sostenibile. Lo scopo è realizzare gli obiettivi strategici riguardo l’agenda digitale, l’innovazione urbana, la sostenibilità ambientale, la mobilità urbana multimodale e sostenibile, l’inclusione, l’innovazione sociale e la rigenerazione urbana. Il Piano approvato dalla giunta Gualtieri sarà inviato all’Autorità di gestione (ex Agenzia per la coesione) che entro un mese si pronuncerà sulla validità dei progetti per liberare le risorse necessarie.
I progetti finanziati a Roma dal PN Metro Plus 2021-2027
Dei 150.000.000 di euro previsti, l’amministrazione fa sapere che circa 10.000.000 di euro verranno spesi per promuovere e sostenere gli incubatori di impresa previsti dai Piani Urbani Integrati, per sostenere start up e nuove imprese in settori ritenuti chiave come la transizione digitale ed energetica e l’innovazione sociale. Altri 40.000.000 di euro dovrebbero essere messi sull’efficientamento energetico e la riqualificazione degli edifici scolastici, mentre altri 10.000.000 per finanziare 11 interventi sull’accoglienza alle donne vittime di violenza e supporto all’acquisizione di nuova autonomia. Beneficia del PON capitolino anche l’assessorato alle politiche sociali: 10.000.000 di euro sul tavolo per il superamento dei campi rom, agevolando l’integrazione di Rom, Sinti e Caminanti. Infine, 20.000.000 di euro per tre progetti che prevedono la realizzazione o la creazione di infrastrutture digitali strategiche, con l’obiettivo di accelerare il processo di digitalizzazione dei servizi pubblici a beneficio di tutti i cittadini.
tabella investimenti pon roma-2
Così Roma potrà integrare i fondi Pnrr
Il Piano Nazionale Metro Plus pone Roma Capitale nel ruolo di “organismo intermedio”, a differenza dei finanziamenti Pnrr, in grado quindi di pianificare e programmare gli interventi di cui necessita sul territorio, anche e soprattutto dove il Pnrr non prevede investimenti o dove gli investimenti non sono sufficienti alle necessità del territorio di riferimento. L’attività di progettazione e pianificazione viene portata avanti e monitorata nel tempo dal Dipartimento Pianificazione Strategica e PNRR e dai Dipartimenti tematici di Roma.
Gualtieri: “Frutto di attento e lungo lavoro”
“L’approvazione del Piano è un passo fondamentale per ottenere i fondi necessari affinché l’amministrazione possa programmare – commenta Roberto Gualtieri -, agire e realizzare ulteriori interventi su infrastrutture, innovazione, assistenza, parità di genere, inclusione e mobilità. L’insieme dei progetti presentati all’Autorità è stato il frutto di un lungo e attento lavoro di individuazione degli interventi necessari per dare più servizi ai territori e ai cittadini, ricucire le periferie al resto della città, puntare su innovazione e start up creative, creare una mobilità pubblica sostenibile e green e accogliere aiutare e integrare le persone che hanno bisogno”.