Olio EVO Bio o non Bio

Olio EVO Bio o non Bio

Dott.ssa Teresa Loiacono

L’olio evo è un alimento ottenuto dalla prima spremitura a freddo del frutto drupa o oliva dell’albero Olea europea. L’ottenimento dell’olio extra vergine d’oliva a partire dall’oliva è quindi solo di natura meccanica e non chimica. Quali quindi le differenze tra olio evo bio e non bio? Sul metodo di produzione non c’è alcuna differenza, la distinzione nasce a monte e cioè sulle tecniche di coltivazione dell’oliva stessa.

Ricordiamo che l’agricoltura e allevamento con i loro prodotti devono sfamare 8 miliardi di popolazione mondiale. Questo è stato ampiamente ottenuto velocizzando i processi riproduttivi, ignorando l’alternanza vegetale nel terreno e utilizzando la chimica molto efficace e meno costosa.

Nella produzione “di massa” vengono utilizzati fungicidi, pesticidi, erbicidi, queste sostanze hanno un impatto a 360° su tutto, a cominciare dagli insetti impollinatori, che vengono segnati nel loro sistema nervoso e riproduttivo, all’acqua contaminata che ci circonda.

Tutto torna all’uomo attraverso un circolo non virtuoso e che sembra provocare diversi disturbi.

È stato provato scientificamente dall’università di Napoli, attraverso analisi fatte sull’olio evo, che i pesticidi, fungicidi, seppure in piccolissime quantità, rimangono nell’olio e quindi vengono introdotte nel nostro organismo attraverso il consumo di olio.

Tutto questo ci lascia indenni? No, queste sostanze chimiche sono degli interferenti endocrini, cioè, hanno proprietà mimetico ormonali e quindi si inseriscono nel nostro sistema ormonale creando molteplici problematiche.

Ma come ottenere un prodotto come l’oliva in maniera biologica? Un alimento per essere definito biologico deve avere il 95% di derivazione biologica e per biologica si intende un sistema di produzione di alimenti con sostanze e processi naturali.

Nel nostro caso specifico?

L’olivicoltura è sensibile all’agente patogeno mosca olearia. Esistono varie modalità di estirpazione del problema, ma con impatti ambientali diversi. Escludendo l’uso di sostanza chimiche, per l’ottenimento di un prodotto biologico, si potrebbe ricorrere a diversi metodi, alcuni antichi e altri meno antichi.

Questo insetto capace di distruggere il raccolto può essere combattuto ricorrendo al rame, poltiglia bardolese, o al caolino o alla zeolite, tutti minerali con i quali vengono irrigate le piante. Si deve tenere pulito il terreno, liberandolo dalle erbacce, in quanto l’incolto creerebbe l’habitat giusto per la sopravvivenza della mosca.

Quindi rispetto del nostro “mondo verde”! lasceremmo mai la nostra casa con pavimento pieno di spazzatura, di oggetti vari a creare disordine e sporcizia?

E così deve essere per la terra che accoglie, protegge e produce ossigeno e cibo per noi umani, dovremmo avere il massimo rispetto, che poi ci torna attraverso un miglioramento della nostra salute.

Le strategie europee del 2020, “from the farm to the fork e biodiversity 2030” prevedono che ci sia un abbattimento del 50% dei pesticidi, del 20% dei fertilizzanti e del 50% degli antibiotici usati in zootecnia. Fatti reali e concreti?

Attualmente ci sono 450 principi utilizzati in Europa e il numero non è decresciuto negli anni. C’è da dire che negli anni molte sostanze sono state vietate, ma esistono delle deroghe in determinate situazioni.

Negli ultimi anni, 3600 deroghe, così come per il Dimethoate per l’olivicoltura, periodo di deroga che ha una durata temporale massima di 120 gg.

E quindi? Impegniamoci, affinché con la nostra domanda di prodotti biologici, anche l’attività primaria vada in quel senso producendo alimenti rispettosi della natura e della conservazione della salute e del pianeta e dell’uomo.

Bio

La Dottoressa Teresa Loiacono è Laureata a Bari nel 1994, abilitata alla professione nel ‘95, perfezionata nel ’97 e ‘98 in biologia della riproduzione e in nutrizione umana. Si è dedicata dal 2000 all’attività di nutrizionista sia a Bari che a Casamassima. In passato ha preso parte su RTG Puglia a divulgazioni scientifiche sulla nutrizione.

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