Dott.ssa Stefania Leoni
I pesticidi sono microrganismi o sostanze chimiche utilizzati in
agricoltura per eliminare tutto ciò che danneggia le piante
coltivate e compromette la produttività del terreno e la qualità del
raccolto.
I fertilizzanti sono sostanze utilizzate per arricchire il terreno di
elementi nutritivi essenziali alla crescita dei prodotti vegetali.
L’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici in agricoltura è
ampiamente diffuso per aumentare la produttività e proteggere le
colture da parassiti e malattie.
La grande varietà di classi chimiche che va a comporre i pesticidi
può avere effetti sulla nostra salute, anche sui nostri organi e
tessuti, causando danni, ad esempio, al sistema nervoso centrale,
sistema endocrino e agli apparati riproduttivi, oltre a vari danni
alla salute infantile dovuti proprio all’esposizione e alle donne in
stato di gravidanza.
Quali sono i principali rischi associati all’uso di pesticidi e
fertilizzanti chimici sulla salute dell’uomo?
Esposizione acuta:
Avvelenamento: l’esposizione diretta o accidentale a dosi
elevate di pesticidi può causare sintomi di avvelenamento
acuto, come nausea, vomito, diarrea, mal di testa, vertigini e in
casi estremi, morte. Secondo l’Oms, si contano ogni anno oltre
26 milioni di casi di avvelenamento con 258.000 decessi annui a
livello mondiale;
Reazioni allergiche: alcuni pesticidi possono provocare reazioni
allergiche, inclusi eruzioni cutanee, irritazione degli occhi e
difficoltà respiratorie.
Esposizione cronica:
Cancerogenicità: alcuni pesticidi sono stati collegati a un
aumento del rischio di sviluppare tumori. Ad esempio, il
glifosato, un erbicida ampiamente utilizzato, è stato classificato
come “probabile cancerogeno” dall’Agenzia Internazionale per la
Ricerca sul Cancro (IARC);
Manifestarsi di malattie neurodegenerative come Alzheimer e
Parkinson e tumori al cervello e agli apparati riproduttivi, nello
specifico negli agricoltori e negli operatori del settore primario;
Insorgenza di tumori nel sangue come leucemie, linfomi e
mielomi oltre all’aumento del rischio di cancro alla prostata;
Disturbi endocrini: molti pesticidi sono noti per essere
interferenti endocrini, sostanze che possono alterare il normale
funzionamento ormonale, portando a problemi di sviluppo,
riproduzione e metabolismo;
Sull’intera popolazione l’aumento di melanomi, in genere,
associati all’esposizione ai raggi solari, sembra essere
amplificato dal contatto con pesticidi;
Neurotossicità: l’esposizione a lungo termine ad alcuni pesticidi
può avere effetti negativi sul sistema nervoso centrale e
periferico, causando problemi cognitivi e motori;
Malattie respiratorie: l’inalazione di pesticidi può contribuire a
malattie respiratorie croniche, come asma e bronchiti.
Esposizione durante la gravidanza:
Malformazioni congenite: Le donne incinte esposte a pesticidi
hanno un rischio maggiore di avere figli con malformazioni
congenite.
Problemi di sviluppo: L’esposizione prenatale ai pesticidi è stata
collegata a ritardi nello sviluppo cognitivo e comportamentale
nei bambini;
Sono state trovate tracce di pesticidi anche nel cordone
ombelicale materno.
I pesticidi possono avere effetti dannosi anche a dosi ben al di
sotto del limite di legge, soprattutto dopo un’esposizione
prolungata.
L’uso responsabile e consapevole di pesticidi e fertilizzanti chimici,
insieme alla promozione di pratiche agricole sostenibili, è
fondamentale per ridurre i rischi associati e garantire la sicurezza
alimentare e ambientale.
La Dott.ssa Stefania Leoni è laureata in Biologa ed esperta nell’elaborazione di diete e piani
nutrizionali personalizzati in condizioni fisiologiche e/o patologiche
accertate. Abilitata all’esercizio della Professione presso l’Università
degli studi di Bari “Aldo Moro”. Trainer con inVictus Academy durante
l’anno 2024.